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Devo ammetterlo, non sono una grande fan della carne. Non fanno per me le bistecche alte e gli arrosticini da sgranocchiare con il loro grassetto. Nonostante anni di battaglie familiari ("papà per favore mi levi tutto il grasso") e di sperimentazioni carnivore (che però hanno dato i loro frutti dato che ho inspiegabilmente cominciato ad apprezzare tartare e filetti al sangue) non ho ancora individuato l'origine di questo mancato amore e posso tranquillamente stare settimane senza mangiarne un etto. Eppure...
Eppure oggi mi ritrovo a fare i conti con un'inspiegabile voglia di carne. Ho ipotizzato sia un messaggio subliminare lanciatomi dal piccolo maschio 'in dotazione' (per la serie: "ehi tu, non pensare di fare di me un vegetariano! io voglio la bistecchina :-) e quindi, siccome la mamma è sempre la mamma - pur trattandosi ancora di una mamma-to-be - sono corsa in macelleria a rimediare alle mie carenze.
Volendo un piatto facile ma di soddisfazione (altrimenti come si potrebbe placare la voglia?) ho cucinato uno dei jolly della cucina italiana: le polpette! In questo caso sono di vitello, (le trovo sempre più delicate e morbide di quelle di manzo), leggermente profumate al limone e accompagnate da una piccola cremina di cavolfiore perché mio caro piccolo devi rassegnarti: qui non si può far a meno delle verdure!
Polpettine al limone, crema di cavolfiore al coriandolo
Ingredienti per 2 persone
Per le polpette:
250 gr polpa di vitello trita
30 gr mortadella (o prosciutto cotto) in una sola fetta
1 limone
1 fetta di pan carré
1 cucchiaio di latte
1 noce burro
noce moscata
sale, pepe bianco
farina 00 q.b.
Per la crema di cavolfiore:
1 cavolfiore piccolo (max 300 gr)
1 cucchiaio da tavola coriandolo in grani
2 cucchiai olio evo
sale, pepe bianco
In una ciotola spezzettare la fetta di pan carré, bagnarla con il latte e lasciarla riposare 5 minuti fino a quando non sarà ben morbida. Aggiungere poi la carne e la mortadella tagliata in cubetti piccolissimi. Salare, pepare, spolverare con abbondante noce moscata grattugiata e aggiungere lo zest del limone.
Amalgamare bene tutti gli ingredienti, formare delle piccole polpettine e passarle nella farina.
Nel frattempo far lessare per 10/15 minuti in abbondante acqua salata il cavolfiore, frullarlo poi con qualche cucchiaio della sua acqua di cottura, l'olio e le spezie fino ad ottenere una cremina liscia non troppo densa.
In una padella capiente far sciogliere il burro e cuocervi le polpettone per circa 5 minuti, aggiungere il succo del limone e portare a cottura. Servire ancora calde sulla crema di cavolfiore.
Il faut que je l'avoue : je n'aime pas trop la viande, steaks ou rôtis ne sont pas mon truc. Même après des années de batailles en famille et d'expérimentations carnivores (qui m'ont permis d'apprécier - je ne sais pas comment - tartares et filets saignants), je ne suis pas arrivée à comprendre l'origine de ce manque d'amour à cause duquel je peux tranquillement rester des semaines sans en toucher un morceau. Mais...
Mais aujourd'hui je me trouve face à une inexplicable envie de viande. J'ai supposé qu'il s'agit d'un message subliminal du petit garçon 'en dotation', cependant (étant donné que la mamma est toujours la mamma - même si elle est encore une mamma-to-be) j'ai couru à la boucherie :)
Pour un repas facile à préparer mais savoureux j'ai cuisiné les polpette (boulettes de viande), un joker de la cuisine italienne. Cette fois elles sont de veau (je les trouve plus délicates et tendres que celles de bœuf) légèrement parfumées au citron, servies avec unvelouté de chou-fleur. Mon petit doit se résigner : ici on ne peut pas faire sans les légumes!
Polpettine au citron, velouté de chou-fleur à la coriandre
Ingrédients pour deux personnes
Pour les boulettes:
250 g haché de veau
30 g mortadelle (ou jambon) en une seule tranche
1 citron
1 tranche de pain de mie
1 cuillère lait
1 noix beurre
noix muscade
sel, poivre blanc
farine 00 q.b.
Pour le velouté de chou-fleur:
1 petit chou-fleur (environ 300 g)
1 cuillère à table coriandre en grains
2 cuillères à table huile d'olive extra vierge
sel, poivre blanc
Mouiller la tranche de pain de mie avec le lait, la laisser reposer pour 5 minutes afin qu'elle soit bien molle. Ajouter le veau et la mortadelle hachée en brunoise. Assaisoner de sel, poivre, noix muscade et ajouter le zest de citron.
Mélanger tous les ingrédients, faire des petites boulettes et les passer dans la farine.
Pendant ce temps faire cuire le chou-fleur 10/15 min dans l'eau chaude et salée, après le mixer avec quelques cuillères de son eau de cuisson, l'huile et les épices pour obtenir un velouté lisse.
Faire fondre le beurre dans une poêle et y cuire les boulettes pendant 5 minutes, ajouter le jus de citron et terminer la cuisson. Servir les polpette bien chaudes sur un lit du velouté de chou-fleur.
Con la ricetta delle polpettine al limone partecipo al contest di Cinzia sugli Agrumi
Questa ricetta mi sembra una variante di quelle al limone della nostra tradizione familiare. mi incuriosisce il cavolfiore cucinato col coriandolo! Evviva il nascituro!!! Ho sempre detto che, dalla presentazione, questo bimbo è proprio simpatico. Sta "vendicando" la nonna che ha dovuto sopportsre anni di sbuffate, bronci e piatti pieni di avanzi di carne. Sei diventata saggia.
RispondiEliminaAnche io non amo molto la carne ma le polpette siiiiiiiiii!!
RispondiEliminaCon quella cremina credo che le adorerei...Vado subito ad aggiungere il tuo link all'elenco e se sperimenti qualche altra meraviglia agli agrumi mi raccomando ricordati del mio contest!!!
Grazie ^__^
Davvero una piacevole scoperta il tuo blog! Ti seguo con piacere d'ora in poi! Un bacione e buona serata!
RispondiEliminaGrazie per i commenti positivi sulle polpette! In effetti bisogna trovare degli stratagemmi culinari per soddisfare le richieste improbabili del nostro stomaco (soprattutto quando quest'ultime sono un po' subliminali...)!!!
RispondiEliminaBuon fine settimana a tutte :)
Nemmeno io sono una grande appassionata di carne, però le polpettine di questa ricetta sono moooolto invitanti, complimenti! a presto, marina
RispondiEliminammm... quanto mi piacciono le polpettine...
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