Couscous alle verdure perché è estate

È inequivocabilmente e definitivamente estate. Lo dicono i 30 gradi che scaldano le strade e l'asfalto domenicale di una città semideserta. Lo confermano i carrelli del supermercato pieni d'acqua e bibite (sulle cui capacità dissetanti permettetemi di dissentire). Lo testimonia la lunga fila fuori dalle gelaterie del centro dove convivono il manager in completo blu che tenta l'ultima carta per non sciogliersi al sole e il turista in infradito e bermuda che fa del cono la benzina necessaria al giro turistico.

Anche noi siamo cittadini e lo saremo ancora per un po'. Lo chef ha in programma un'estate di lavoro e anch’io sono in fase - come dire - di ebollizione. Non è la prima estate cittadina, però è la prima che passo a Milano e sarà interessante notare le differenze con Parigi. Cerco di prenderla con filosofia e con tanta voglia di progettare cose interessanti e stimolanti per l'autunno che arriva. E poi è la prima estate col pupo!!!

Lui sembra non soffrire eccessivamente il caldo, troppo preso dall'esplorazione appena iniziata di tutto ciò che lo circonda e dalle infinite possibilità di azione delle sue minuscole ma ciccette dita :-)

Io invece sento il bisogno di energia allo stato puro per contrastare il caldo, di un pieno di vitamine, di freschezza a piene mani. Mi sto cibando di frutta e, devo ammetterlo, i fornelli li frequento quasi solo per preparare il caffè mattutino. Questo couscous è una rarissima eccezione allo sciopero del fornello proprio perché si prepara velocemente e si mangia a temperatura ambiente, magari accompagnato da un bicchiere di vino bianco fresco. Io l'ho cucinato usando alcune verdure dell'orto di mia suocera e del buonissimo couscous integrale superstite della dispensa parigina (è incredibile come abbia ancora tantissime cose che hanno fatto il trasloco e aspettano pazienti di essere utilizzate). L’ho servito a una cena casalinga in città, ma riflettendoci va bene per il cestino del picnic o in bicchierini per cena in terrazza!

Forse non è proprio un couscous nel senso tradizionale del termine, perché quando ho cominciato a fare andare le mani e i coltelli ho un po' cambiato il progetto iniziale e invece di mescolare gli ingredienti ho preferito lasciarli separati, alternando:

uno strato di fagiolini lessati e conditi con olio e sale

uno strato di couscous integrale aromatizzato con olio di nocciola e condito con zucchine e carote tagliate piccolissime e saltate in padella

uno strato di peperone rosso tagliato a cubetti e saltato in padella con olio e sale.

Le dosi sono indicative, diciamo che per due bastano 100 gr di cous cous, un peperone rosso, una manciata di fagiolini, una piccola zucchina e una piccola carota.

Buona settimana!