Il 23 maggio 1992 era sabato.
Un sabato come tanti di fine maggio, con l’aria che – per lo meno a Palermo – profuma già d’estate. È tempo di passeggiate a Mondello, di bagni e gelato. La fine della scuola è a un tiro di schioppo e si respira l’inconfondibile atmosfera di fine anno. Quando hai undici anni le vacanze estive sembrano e sono infinite, i mesi durano di più e anche i pomeriggi del sabato sono lunghissimi.
Il 23 maggio 1992 avevo undici anni e il sabato pomeriggio lo trascorsi agli scout, tra parole, giochi e canti, progetti di campi estivi. Tutto come sempre.
Ma quel sabato pomeriggio rientrando a casa c’era qualcosa di strano nell’aria. Rumore e silenzio in centro città, un cielo grigio e pesante, movimenti per le strade. Davanti la porta di casa nostra, di fianco allo zerbino, un amico di papà aveva lasciato una cassetta di legno piena di nespole e la prima cosa che chiesi rientrando fu proprio “ma da dove vengono quelle nespole?”. Non ricordo nemmeno se mamma mi rispose, ancora oggi però quella cassetta di nespole è la prima cosa a cui penso ogni 23 maggio.
Isola delle Femmine vista da Capaci (PA) - photo by Addiopizzo Travel |
Ma se ripenso a quel periodo, dopo il frastuono e lo smarrimento, ricordo subito ciò che è venuto dopo e sono cose belle, cose di cui essere orgogliosi. Le catene umane, le persone in piazza, la condivisione di un sentimento diffuso di ribellione, la voglia di dire noi non ci stiamo, i cori a voce alta “Palermo è nostra e non di Cosa Nostra”.
È per tutti questi motivi che oggi voglio ricordare il 23 maggio 1992 positivamente, con la convinzione che dai momenti di dolore e smarrimento si possa trarre ispirazione per costruire qualcosa di buono. Lo voglio fare parlandovi di un progetto che seguo, silenziosamente, dalla sua nascita qualche anno fa e in cui credo profondamente.
Gruppo alla casina NO MAFIA, Capaci (PA) - photo by Addiopizzo Travel |
“Addiopizzo Travel è una nuova associazione culturale che propone turismo etico a sostegno di chi ha detto no alla mafia. Un assaggio dei luoghi e delle storie più significative della lotta antimafia, per regalare un'esperienza di vera partecipazione. Con la consapevolezza di non lasciare nemmeno un centesimo alla mafia. Coniugando la bellezza e l’impegno sociale, è possibile infatti presentare un volto nuovo della Sicilia: le rinomate meraviglie dell'immenso patrimonio culturale, artistico e ambientale del nostro territorio si associano e si affiancano alle realtà di una Sicilia che si fa promotrice di idee e valori positivi e che combatte quotidianamente contro la mafia.
Cattedrale di Palermo - photo by Addiopizzo Travel |
Un sogno, un’idea astratta, quale il consumo critico antiracket, con Addiopizzo Travel diventa realtà".
Piazza della Memoria, Palermo - photo by Addiopizzo Travel |
Per la prima volta il consumo critico contro il pizzo diventa misurabile, quantificabile. Migliaia di euro di fatturato che alimentano un circuito di economia virtuosa, libera dalla mafia.
Inoltre, parte della quota che i viaggiatori spendono in vacanza con Addiopizzo Travel, servirà a sostenere le realtà impegnate in prima linea nella lotta contro la mafia (Addiopizzo, Tele Jato, Casa Memoria Peppino Impastato, Corleone Dialogos e Libera Terra).
L’obiettivo è quello di dimostrare che legalità e sviluppo possono andare a braccetto. Dimostrare che stare dalla parte della legalità, non solo è giusto da un punto di vista etico, ma anche conveniente da un punto di vista economico".
Terreni confiscati a Corleone - photo by Addiopizzo Travel |
Contatti utili:
Addiopizzo Travel
Via Lazio 7 - 90040 Capaci
web: www.addiopizzotravel.it
mail: info@addiopizzotravel.it
Bellissimo post, Claudia, grazie.
RispondiEliminagrazie Myriam
EliminaBellissimo post, bella ed utile segnalazione.
RispondiEliminaDi quel 23 maggio ricordo quando entrai in sala da pranzo il giorno dopo. 16 anni il giorno dopo, silenzio in casa. La notizia appresa in ritardo. Lo stupore e lo sgomento. Lassù al Nord Est fu quello assieme ad una grande voglia che le cose andavano cambiate da noi, piccoli e giovani. Giorno per giorno. Convinzione per convinzione.
Ricordi...
Sono certa che molti di noi hanno un personale ricordo di quel nefasto 23 maggio, un insieme di sentimenti che riaffiorano al rivedere quelle immagini, risentire interviste e dichiarazioni dell'epoca.
Eliminaè da quei ricordi che dobbiamo ripartire e continuare, grazie Rossella per avermi raccontato i tuoi.
Grazie per aver condiviso i tuoi ricordi, per avermi fatto scoprire questi ragazzi, e infine anche per aver rinfocolato la mia voglia di andare finalmente in Sicilia: l'estate 2013 sembra proprio l'estate adatta...
RispondiEliminaspero davvero che tu possa visitare la Sicilia, magari guidata dai ragazzi di Addiopizzo Travel!
EliminaChe dire? Grazie e' davvero riduttivo...ma mica per il post (che e' splendido e che conservero' a vita) ma per essere come sei!
RispondiEliminaMinnellina mia, se non ci fossi stata tu a farmi laureare (fisicamente) Addiopizzo Travel non l'avrei mai creato; e se non mi ospitassi ogni volta che vengo a Milano... i nostri bilanci sarebbero in rosso!!!
E ora vado a mangiare una nespola.... ;-)
Sei sempre troppo buona!
EliminaIo ci sono perché sono tua amica e se posso aiutarvi lo faccio più che volentieri perché lo meritate davvero, grazie a te, a voi.
Un brava da chi ha scelto di vivere in Sicilia e quel 23 maggio e poi il 19 luglio c'era
RispondiEliminabravi a voi che vi impegnate quotidianamente per rendere la Sicilia un posto migliore.
EliminaAnche io me lo ricordo benissimo. Be', ero grande, ovviamente, andavo all'Università, mi ricordo accesi la televisione e c'era il telegiornale straordinario, mi ricordo mi sedetti sulla sedia incredula, mi sembrava di essere tornata al giorno in cui rapirono Moro, un clima pesante che non sentivo da anni...
RispondiEliminaio non ho ricordi del rapimento Moro e di quegli anni ma credo che il clima fosse simile a quello che abbiamo respirato a inizio anni novanta in Sicilia, la percezione di un pericolo diffuso e di un'insicurezza grande e inspiegabile.
EliminaBrividi. Inizio a seguire subito i ragazzi di "AddioPizzo Travel", il bene vince sempre.
RispondiEliminaUn abbraccio Claudia, grazie per questo post che fa bene alla Sicilia e a tutta la nazione.
Franecsca
Grazie Francesca, seguili e se avrai la possibilità di andare in Sicilia, fatti consigliare dai ragazzi di Addiopizzo Travel. Io ormai li consiglio a tutti e quando faccio delle vacanze non palermitane ma in Sicilia cerco sempre di scegliere delle strutture che fanno parte della lista di Addiopizzo.
EliminaBellissimo post! Grazie di avermi fatto conoscere i ragazzi e il progetto di Addio Pizzo Travel. li seguirò con interesse e attenzione e consiglierò chiunque venga n Sicilia di rivolgersi a loro! Grazie!
RispondiEliminaPost Bellissimo, grazie
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