Il panino del buon rientro

Primo di Settembre, giornata che porta con sé l’inizio di nuovi lavori, della palestra, del corso di ceramica o crossfit che si sognava da tempo di iniziare e che – inesorabilmente – segna la fine del periodo estivo. Perché è vero che il calendario ci concede ancora una ventina di giorni d’estate, ma l’umore e le atmosfere sono già da tempo sulla modalità rientro, non trovate?

Settembre quest’anno porterà tante novità a cui abituarsi poco per volta e alla prima mancano davvero pochissimi giorni. Lunedì prossimo minichef tornerà a scuola, quella in cui ha frequentato la scuola materna, ma stavolta zainetto e felpa saranno appesi tra gli armadietti dei grandi, davanti alla porta di una nuova classe, la prima. Per lui il passaggio sembra naturale, in fin dei conti ha già conosciuto la sua maestra a giugno e molti dei compagni saranno gli stessi, io invece sto realizzando che vivrà (e vivremo noi di riflesso) un momento importantissimo della sua vita.

Ci pensavo già durante le vacanze e riflettevo sul fatto che fosse “l’ultima estate” da tanti punti di vista.

L’ultima con i Topolini sfogliati sul lettino del mare, continuando a chiederci “me lo leggi?”.

L’ultima di tuffi e nuotate già intraprendenti ma ancora con il bisogno di averci lì accanto a te, per appoggiarti a una spalla quando sei stanco o tenere una mano cercando di imparare come si nuota a rana.

L’ultima estate in tre.

Le settimane stanno volando e passerà anche questo mese che ci porterà, lentamente o velocemente ancora non riesco a prevederlo, verso Ottobre – proprio il mio mese preferito - che quest’anno ci donerà l’arrivo della sorellina di minichef.

Stiamo iniziando a prepararci concretamente in questi giorni, proprio oggi la culla è ritornata in casa e a breve sarà montata, tanti altri piccoli tasselli verranno aggiunti alla “costruzione del nido” nelle prossime settimana. 

Lui, minichef, osserva curioso le novità, parla al pancione incintandolo a scalciare o a riposare per “non fare male alla mamma” e chiede quasi quotidianamente quanto manca alla nascita, stupendosi ogni volta del tempo (per lui infinito) che ci vuole prima che nasca un bebè.

Come sarà la prossima estate non so immaginarlo perché credo che tutto sarà uguale e diverso rispetto a quando è nato minichef, però durante quest’estate appena trascorsa io e lo chef abbiamo cercato di ritagliarci dei momenti solo per noi tre, per condividere una volta di più quello che ci piace, in alcuni casi lasciando decidere al piccolo di casa cosa fare/vedere/mangiare. Qualche vizio è da concedere ai futuri fratelli maggiori, no?

Abbiamo fatto una full immersion di mare e nuotate, con pochissime soste concesse a noi genitori teoricamente in ferie. Preparato tanti sandwich al salmone affumicato “il mio preferito” e scoperto la bontà della ciambella ancora bollente mangiata come spuntino di metà mattina, ricoprendo viso e dita di granella di zucchero. Abbiamo cercato di visitare nuovi angoli di Palermo anche se faceva caldissimo, fatto passeggiate lungo il lago di Como e preso la funicolare per la prima volta.

Ci sono state feste di compleanno, tante pizze in compagnia, gli adorati anelletti al forno della nonna sicula e il sushi spazzolato con il nonno milanese :-)

Ora che siamo tornati a casa e alla nostra quotidianità di romantiche cenette a due qualche sfizio continueremo a concedercelo. Perché va bene ricominciare, riabituarsi ai ritmi cittadini e prepararsi alla scuola, ma certi rituali vanno preservati. Tipo la mia domanda “stasera cosa ci prepariamo?” che a volte gli pongo quando sono a corto d’idee o, più semplicemente, vorrei soddisfare un suo desiderio.

Credo che tra i ricordi di minichef dell’estate 2016 il mare palermitano sarà protagonista perché ieri sera alla mia domanda ha risposto: “il panino del mare”. Che, tradotto per i più, sarebbe il panino che la sua mamma ha mangiato un paio di volte al bar del lido e lui ha prima assaggiato e poi letteralmente spazzolato. 

Panino che non è chissà quale tripudio di golosità (non ha al suo interno nulla di fritto e chi conosce la Sicilia sa che è praticamente un’onta alla categoria street food isolano) ma in effetti è ricco di gusto e gli ingredienti, che letti sulla carta potrebbero sembrare un po’ poverelli, si bilanciano alla perfezione, in un panino che è davvero saporito e perfetto per la pausa pranzo o, come nel nostro caso, per una veloce cena anti-afa.

Gli ingredienti di base sono le verdure: melanzane e zucchine grigliate, qualche fettina di pomodoro e un tocco goloso dato dalle scaglie di Grana e da qualche gocciolina di pesto. Il tutto racchiuso in un fragrante panino ai cereali nella versione originale o in una ciabatta nella ricetta che vi propongo io. Naturalmente nel prepararlo sono andata a memoria e ho fatto piccoli cambiamenti, ho preferito tagliare sottili le zucchine e scottarle solo per qualche secondo e ho cercato di non abbondare eccessivamente nel condire le verdure altrimenti addio leggerezza. 

Ve lo consigliamo se anche voi siete in fase “ma perché a Milano non c’è il mare?” (vaglielo a spiegare…) e a tavola volete sentirvi un po’ in vacanza.

In fondo è solo il primo di Settembre, abbiamo diritto ad altri 20 giorni d’estate!

Panino con verdure grigliate, pesto e Grana
Ingredienti per 4 persone

• 4 panini tipo ciabatta
• 1 melanzana di medie dimensioni
• 2 zucchine piccole
• 10 pomodorini
• 50 gr di Grana in scaglie
• 4 cucchiaini di pesto
• sale, olio

Lavate tutte le verdure poi tagliate la melanzana e fette spesse circa 1/2 cm. Mondate le zucchine e, usando un pelapatate, ricavate dei nastri molto sottili (circa 2mm di spessore). Tagliate i pomodorini a metà o, quelli più grandi, a fettine.

Scaldate a fuoco alto una padella antiaderente e grigliate le fette di melanzana, cuocendole un paio di minuti per lato finché saranno cotte ma non troppo scure. Fate lo stesso con le zucchine che però lascerete cuocere solo pochi secondi per lato, devono giusto colorarsi ed essendo sottili non hanno bisogno di una cottura più lunga.

Tagliate a metà i panini e farciteli: disponete sulla base di ognuno uno strato di melanzane e sopra un paio di pomodorini, salate e versate un filo d'olio. Aggiungete le zucchine, salate anche queste, e completate con qualche scaglia di grana e con un cucchiaino di pesto, distribuendolo uniformemente su tutto il panino. Chiudete il panino e servite subito.