Nascono così i miei esperimenti culinari serali che, devo ammettere, non sempre si rivelano dei gran successi. A volte mi chiedo quale sia la media di prove necessarie per tirar fuori un buon piatto. Perché anche se un'idea può sembrare buona in teoria, non sempre la realizzazione e il risultato finale si rivelano facili e all'altezza delle aspettative (cari foodbloggers, cuochi e amatori in genere, mi piacerebbe tanto avere un vostro feedback su questo interrogativo esistenziale!). Le tartelettes di oggi, ad esempio, erano nate come un'unica grande quiche e al posto delle cipolle rosse la prima volta c'erano i porri. I fichi sono stati tagliati in fettine sottili e in quarti, hanno affrontato il calore del forno o l'hanno scampato venendo adagiati solo alla fine sulla quiche. No... non ho mangiato quiche et similia per una settimana :-)
Lui le ha approvate, magari apporterebbe ancora dei cambiamenti però visto che 1) non si è espresso chiaramente su come/cosa modificherebbe 2) si è sbafato 3 tartelettes senza colpo ferire, io ve le posto perché sono buone, abbastanza semplici da realizzare e secondo me le monoporzioni sono proprio carine da vedere. Buona settimana!
Ps: diamo a Cesare quel che è di Cesare... la pasta brisée io l'ho sempre pronta nel congelatore grazie alle manine laboriose della mia dolce metà :-)
Tartelettes aux oignons rouges et figues
Ingredienti per 4 tartellette (ø 11 cm)
Pasta brisée
1 cipolla rossa
4 fichi neri
100 gr formaggio capra fresco
1 uovo
olio evo q.b.
sale, pepe
Stendere la pasta brisée ad un'altezza uniforme di 3 mm circa, ricavarne 4 dischi dal diametro di 12 cm e rivestire 4 mini stampi da tartelettes precedentemente imburrati. Cuocere in bianco in forno a 200°C. per 9 minuti, poi levare i pesi (o i fagioli) e far cuocere per altri 3 minuti. Sfornare e lasciar riposare a temperatura ambiente.
In una ciotola lavorare con una forchetta il formaggio di capra con un cucchiaio di olio evo, una presa di sale e una macinata di pepe. Aggiungere l'uovo e quando il composto sarà omogeneo e ben liscio metterlo in frigo.
In una padella far appassire con un cucchiaio di olio evo la cipolla tagliata a fettine sottili, salare e lasciare cuocere per almeno 10 minuti o finché la cipolla sarà morbida aggiungendo se necessario un po' d'acqua durante la cottura.
Lavare i fichi, privarli della buccia e tagliarli in quarti.
Assemblare le tartellettes disponendo nel guscio di pasta brisée uno strato di cipolle poi la crema di caprino e infine i fichi. Infornare per 30 minuti ca in forno preriscaldato a 180°C.
Io credo che non ci sia una vera e propria media di tentativi ma solo il riconoscere l'accostamento perfetto degli ingredienti.
RispondiEliminaMica tutti i matrimoni funzionano! :P
Mi piace molto immaginare le tue serate amiche, cibo, tv e trattamenti di bellezza, ma ancora di più immaginare un uomo che fa la pasta brisée. Siete molto dolci e questa ricetta proprio sfiziosa!!
RispondiEliminaContinua così..
@Carlotta: la metafora dei matrimoni culinari è semplicemente perfetta!!!
RispondiElimina@Silvia: grazie per la definizione di 'dolci', per me lo è davvero condividere vita e cucina con il mio chef...
baci
Fico!!! Tanto per rimanere in tema ;) carinissime e molto intriganti, mi piace l'abbinamento dolce-salato, complimenti! Io spesso sperimento e la prima volta mi viene sempre meglio della seconda, ma com'è? :)
RispondiEliminaCiao carissima, ti ringrazio tanto per la segnalazione della tua ricetta!! L'ho inclusa in questo mio articolo, spero ti piaccia!! http://www.vialarga.com/news/2011/le-ricette-di-settembre-con-frutta-e-verdura-di-stagione/
RispondiElimina