Spremuta speziata

Non ci sono più le mamme di una volta. Da piccola la mia mi è sempre apparsa inscalfibile, presente nei momenti importanti (tipo il pomeriggio per aiutarmi a fare i compiti o al giuramento agli scout) pur essendo una modernissima mamma lavoratrice che macinava chilometri e coltivava una rara pazienza, virtù che ancora oggi è il suo più grande pregio (così ora sai che lo penso :).

La mamma non si ammala mai, per definizione. Lei è lì presente, accanto a tutti i membri della famiglia. Pronta a svegliarsi nel cuore della notte perché un colpo di tosse ha rotto il silenzio delle stanze al buio. Con la cura giusta e la capacità di tenere tutto sotto controllo ma forse, in fondo, un po’ di preoccupazione quel febbrone improvviso la da’ anche lei.


I bacilli stagionali non la scalfiscono, non c'è malattia esantematica che tenga e lei - la mamma di una volta – passa indenne di stagione in stagione, di figlio in figlio.

Ho la febbre. Il raffreddore. E un figlio di undici mesi.

Devo dedurre di non essere una mamma D.O.C.? Non lo so, spero di no. Posso dirvi che, per qualche profondo e psicologicamente da approfondire motivo, la cosa mi fa proprio arrabbiare. C’è un po’ di amor materno offeso ma anche il fatto che se sei malata e ti senti acciaccatella l’ideale è passare qualche ora al calduccio, sotto il piumone. Niente letture, (bisognerebbe tirar fuori la mano dall’ovattata protezione per girare le pagine…troppo sforzo) solo meditazione statica, se mi è concessa l’espressione.

Invece, febbre o non febbre, se hai un pupattolo in piena fase esplorativa trotterellate anche tu e tuoi acciacchi. Perché puoi provare a spiegargli che “amore, la mamma non sta molto bene, adesso si mette un attimo sul divano ma tu continua tranquillo a giocare con i tuoi cubetti”, dopo trenta secondi di pura illusione arriverà implacabile una mano a richiamarti all’ordine con ripetuti colpi sul viso, che tu chiamerai carezze per fartene una ragione.

Forse le mamme di una volta non erano più mamme di me, ma solo più furbe a non ammalarsi mai! Visto che io invece i malanni di stagione devo affrontarli mi preparo una spremuta calda, che ricorda quella che mi dava mamma quando ero malata. Un vero toccasana che spero aiuti a riemergere da questo breve stop!

Spremuta speziata
Ingredienti per una persona (anche non malata!)

• 2 arance 
• 1 bastoncino di cannella 
• qb miscela all spices

Spremere le arance e raccoglierne il succo in una piccola casseruola. Aggiungere un po' d'acqua (due/tre cucchiai da tavola non di più), il bastoncino di cannella, una macinata di all spices e far riscaldare a fuoco bassissimo per un paio di minuti. Non deve bollire ma solo diventare tiepida. Filtrare la spremuta e servirla subito. Io non la zucchero ma credo che un cucchiaio di miele potrebbe starci davvero bene!