Da alcune vacanze si ritorna in differita. Prima il corpo, che arriva a casa dopo atterraggio, sbarco, ritiro bagaglio, macchina, chiavi che girano nella serratura. Poi la testa, che carbura più piano e il giorno dopo si risveglia frastornata e confusa. Dove sono?
Le persone che mi conoscono sanno che ormai dopo tanti anni mi sono abituata alle partenze, nel tempo ho ampliato il concetto di “casa” e incluso affetti e gioie a diverse latitudini in Italia e all’estero :-)
Mi sono abbandonata alle emozioni che ho provato, alla gioia e ai sorrisi di chi mi ha fatto compagnia, alle scoperte palermitane di mio figlio (Sabbia…Cosa. Essere. Tu???).
Che bello.
E poi mamma ha sfoderato tutto il repertorio delle bontà più buone che potete immaginare e mi ha permesso di copiare dal suo mitico quaderno delle ricette (iniziato da novella sposa e riempito in taaaanti anni) la “formula magica” delle sue crispelle di riso.
Tradizionalmente si preparano per San Giuseppe e, per essere un dolce siciliano (in particolare catanese), vanno contro tutti i dogmi della pasticceria classica. Vi sembra possibile un dessert che non preveda nell’impasto neanche un grammo di zucchero? Eppure è così! La nota dolce è data dal miele servito insieme alle crispelle e dallo zucchero a velo che volendo si può spolverare insieme. La ricetta è quella della mia famiglia, un po’ diversa da quelle che ho letto nei libri di cucina siciliana che ho a casa, secondo me è perfetta così, è quella della mia mamma!
- 1/2 kg di riso (mamma usa quello per fare gli arancini)
- 400 gr farina 00
- 100 cl latte intero
- 4 arance non trattate
- 100 gr miele
- Zucchero a velo q.b.
- Olio per friggere
Ho visto gli anellini e, alle 7.10 ora locale irlandese, mi sono venuti i lucciconi agli occhi!! Ho mangiato una volta queste crespelle, non so se la ricetta è la stessa, dalla mamma di un amico palermitano... favolose!!!!
RispondiEliminaecco.......io devo assolutamente farle il prossimo week end...lo meditavo da tempo, ma stavolta lo farò......... parola di lupetto! Luisa
RispondiEliminaIo non sono mamma, ma quando torno a casa ritorno sempre figlia...coccolata, in cui ci si può per un attimo lasciare andare.
RispondiEliminaCosa che comunque io riesco a fare solo per piccoli momenti, anche in vacanza.
Bellissime immagini e chissà che emozione vedere il tuo piccolo scoprire il mare!!
Un dolce particolarissimo! E se è della mamma sarà sicuramente perfetto così :D
un bacione e bentornata!
gli anellini al forno *.*
RispondiEliminache bontà totale, me li faceva sempre mia nonna paterna!
non li mangio da secoli... e la pasta con i tenerumi?!
bella tua mamma e bella tu e bello il nanetto-quasi-gigante :)
pure io settimana a casa in sicilia e domani sera si torna in capitale... quindi empatia totale su partenze e ritorni.
vi penso e vi voglio benissimo <3
Sono splendide queste crispelle! E splendide tutte le sensazioni che hai descritto!! :D
RispondiEliminaGrazie....mamma.
RispondiEliminaah volevo aggiungere una mia personalissima variante, molto porca e per drogati del genere: nutella al posto del miele e zucchero a velo, sempre!
RispondiEliminaPalermo e crispelle: che voglia di scoprire entrambi!
RispondiEliminaChe voglia di stare un po' a casa a fare la figlia che mi fai venire (anche se io non sono mamma. Voglia di mare, si sole e della tranquillità che ti può dare solo un dolce fatto dalla mamma.
RispondiEliminaNon conoscevo le crispelle, ma direi che sono certamente da provare.
Bentornata nella "metropoli". Un abbraccio e a presto!
Ciaoooo e bentornata!!!! Che cielo azzurro e che meraviglia le tue foto... Bello potersi godere la famiglia quando è possibile e bello farsi viziare un pochino..... Grazie per questa ricettina di famiglia per me nuova ma molto molto golosa! Baci
RispondiEliminaGrazie a tutte!!!
RispondiEliminaVedo che la Sicilia attira consensi...mi impegnerò a postare più spesso ricette sicule al 100%
baci a tutte
Claudia
ps: se andate a Palermo chiedete gli "anelletti al forno" (non anellini) delizia assoluta!
ciao! che bel blog di cucina complimenti!
RispondiEliminaio adoro cucinare, soprattutto cose genuine e nel tuo blog ci sono tantissime ricette salutari..
inoltre adoro il vino, uno dei miei preferiti è il Santa Cristina.
baci
ludovica