Un pranzo di domenica

Basta una tovaglia a scacchi bianchi e rossi, dalla tela ruvida, per mettere allegria. So già che il suo destino è segnato: il cerchio perfetto disegnato dal fondo di un bicchiere di vino, uno schizzo d’olio e le briciole del pane la decoreranno allegramente a fine pasto.

Aggiungo un tagliere di legno d’ulivo; ricordo che quando l’ho comprato la scorsa estate alla bancarella sul lungolago profumava di buono e se ci passavo sopra l’indice restava leggermente unto quasi a volermi dire “dubitavi fossi vero ulivo”?

C’è qualche pezzo di formaggio, taglio anche delle fettine di salame e la tavola sembra già piena e festante. Bicchieri, posate e tovaglioli attendono in un angolo, ognuno si servirà da solo.

La caraffa con l’acqua è già a tavola, oddio forse troppo presto, speriamo non diventi calda.

Manca solo il pane ma oggi è festa il panificio è chiuso, allora improvvisiamo.

Ci sono i taralli da sgranocchiare furtivamente facendo la spola tra il tavolo e la cucina, i grissini sottilissimi (che presto saranno perfetti per dirigere orchestre di lego e peluche), alcuni panini rustici ancora tiepidi. Profumano di buono e di cespugli di rosmarino, da sfiorare per sentirne la ruvidità sui polpastrelli, chiudere gli occhi e inspirare forte l’odore di natura (e di arrosto!).

Vi fermate per pranzo?

Panini al rosmarino e pancetta affumicata

Ingredienti per 6 panini

• 250 gr farina di grano duro 
• 50 gr farina integrale 
• 150 ml acqua tiepida 
• 12,5 gr lievito di birra (mezzo cubetto) 
• 1 cucchiaino da tè sale 
• 3 cucchiai da tavola olio extravergine d'oliva 
• 1 rametto di rosmarino 
• 100 gr pancetta affumicata 

Lavare il rosmarino, eliminare il legnetto centrale e tritarne finemente gli aghi (se ne usa circa un cucchiaio da tavola). Tagliare la pancetta a cubetti e tenere da parte.

In una ciotola capiente (vi ho già detto che ormai devo impastare per forza in una ciotola così posso farlo "comodamente" seduta a terra e rendere partecipe il mio ometto!) mescolare le farine, il rosmarino e il sale. Sciogliere bene il lievito nell'acqua, versarlo poco alla volta nella ciotola e impastare qualche minuto per amalgamare gli ingredienti. Aggiungere l'olio e impastare altri 5 minuti, fino a quando l'impasto sarà omogeneo e si staccherà dalle pareti. Coprire con un canovaccio e lasciar lievitare, al riparo da correnti, per circa due ore.

Trascorso questo tempo trasferire la pasta su un piano infarinato e lavorarla velocemente, stendendola con le mani formando un rettangolo irregolare. Disporre la pancetta sulla pasta, arrotolarla poi su sé stessa, chiudendola bene (i cubetti di pancetta devono rimanere all'interno). Dividere l'impasto in sei parti e lavorare ciascuna dandogli la forma di un piccolo panino. Disporre i panini su una teglia rivestita di carta forno o (io ho fatto così) in una teglia da muffin così avranno una forma regolare anche dopo la cottura. Incidere ogni panino con un coltellino, coprire la teglia con un canovaccio e far lievitare ancora trenta minuti. Prima di infornarli, spennellarli con l'olio d'oliva. Cuocere a 180°C. per mezz'ora. Una volta cotti farli raffreddare capovolti su una gratella.

Sono perfetti per accompagnare i formaggi freschi, le insalate miste o anche da soli.