Pollo e patate, al ritmo di twist!

Questo venerdì ha il sapore strano di un fine settimana che inizia senza che la settimana si sia realmente snodata. Magia delle vacanze infrasettimanali che mandano calendari e orologio in un luogo sospeso e ci regalano momenti di distacco da tutto.

Non ho neanche fatto in tempo a preparare il primo picnic della stagione che il 25 Aprile era già finito e la valigia per un’intensa due giorni in Piemonte andava preparata (ve ne parlerò presto). Poi ci sono stati svariati treni, pullmann e perfino un trattore che mi hanno portata su e giù tra Vercelli, Milano e il nostro angolino fuori città, quello speciale solo per noi tre.



Giorni di pioggia, in tutte le sue possibili sfumature, umidità e sole cercato ma raramente spuntato tra le nuvole. Stivali di gomma e cerata d’ordinanza, abbiamo provato a trasformare una disdetta meteorologica in una sfida alla “giochi senza frontiere”.

Fare il pisolino dopo pranzo e risvegliarsi per ritrovarsi attorno al tavolo per una merenda con latte e torta.
Ci vuole, eccome se ci vuole.

Serve a respirare, fare il punto e ricentrarsi. Avevo bisogno di questi giorni e di cibo semplice, rassicurante e preparato da mio marito.



Pollo e patate, come lo definireste se non un piatto che è "una certezza"?

È stato il nostro pranzo del primo Maggio, l’ottima consolazione per aver dovuto rinunciare a grigliate e scampagnate, colpa dei nuvoloni che si rincorrevano in cielo. Poco male, abbiamo ovviato con lunghe sessioni di disegno, macchinine e danze. Perché minichef si è scoperto essere un appassionato ballerino (i geni materni in qualcosa dovevano pur manifestarsi!). Musica a palla e salotto tutto per lui, il piccolo si scatena in saltelli e giravolte, possibilmente lontano dagli sguardi indiscreti di mamma e papà. Noi però non possiamo fare a meno di spiarlo e sorridere felici vedendolo così libero e sereno, in barba al tempo e alla clausura forzata.

In fondo non posso che concordare con lui, per un minuto di felicità basta il twist!

La ricetta del pollo e patate è quella dello chef, che quando gli chiedo delucidazioni su tempi e tecniche mi liquida sovente con un “è semplicissimo, basta fare così, ti regoli a occhio, assaggia”. Del fatto che gli chef siano bizzarri quando si tratta di dare indicazioni ne abbiamo sufficientemente parlato, oggi però sono riuscita nell’impresa e vi lascio la sua ricetta!


Sovracosce di pollo e patate al forno
Ingredienti per due persone

• 2 sovracosce di pollo 
• tante patate novelle (qui siamo golosi quindi non ci sono limiti!)
• 50 gr olive nere sott’olio denocciolate 
• timo secco 
• olio extravergine d’oliva 
• sale 

Lavare bene le patate eliminando ogni residuo di terra, asciugarle e metterle in una ciotola. Condirle con olio, sale e timo, mescolarle affinché siano tutte ben oleate.

In una casseruola ampia adatta sia alla cottura su fornello che a quella in forno, riscaldare a fiamma vivace un paio di cucchiaio d’olio e rosolarvi le sovracosce di pollo un paio di minuti per lato iniziando da quello con la pelle. Quando il pollo sarà dorato toglierlo dalla casseruola, buttare l’olio rimasto in pentola e rimetterla sul fuoco con le patate precedentemente condite. Farle cuocere in casseruola senza coperchio per circa 5 minuti poi proseguire la cottura in forno ventilato a 190°C. per circa 20 minuti, girandole di tanto in tanto perché non attacchino. Passati i 20 minuti, adagiare le sovracosce sulle patate con la pelle rivolta verso l’alto, continuare la cottura in forno statico a 190°C. per 5 minuti, poi accendere la ventola e cuocere altri 5 minuti. Servire ben caldo.

NB: i tempi di cottura dati sono indicativi, possono variare in base alla grandezza dei pezzi di pollo e al tipo di forno utilizzato. Vale quindi il consiglio di affidarvi ai vostri occhi e al vostro palato: controllate le cotture e assaggiate!