Io e minichef siamo da qualche giorno in Liguria. Una piccola vacanza solo noi due che non è ancora la vacanza con la V maiuscola, ma costituisce già una boccata d’aria fresca in questo giugno di un’estate tutta da definire. I ritmi sono quelli classici del mare con i bambini piccoli ai quali, nonostante la parentesi siciliana del 2012, ancora non sono del tutto avvezza. Non che sia un’amante della tintarella a oltranza o delle maratone sulla spiaggia, però nella vita pre-figlio ombrelloni e lettini non mi vedevano mai prima delle dieci e di solito sfoggiavo gli occhiali da sole d’ordinanza. Quelli non mancano nemmeno adesso che ai bagni (e ci tengo a sottolineare l’uso del termine nordico) arrivo ben prima delle nove dopo un’indispensabile sosta-caffè al bar.
Ma nonostante le sveglie all’alba ci stiamo divertendo, lo ammetto.
Andiamo a spasso su una bicicletta molto crucca dotata di rimorchio e spero che mio figlio apprezzi il notevole sforzo che quotidianamente faccio per scorazzarlo su un bolide che è più alto di me!
Ci stiamo trasformando in due zucchine, dobbiamo solo decidere a chi tocca il ruolo della zucchina trombetta! Sarà banale, ma se il mercato (o l’orto del contadino) offre vagonate di zucchine e sono finalmente di stagione perché rinunciare?
[NDR: Se nei commenti mi lasciate anche qualche ricettina volante ve ne saremo eternamente grati. :-)]
Mi sono trovata a fissare le tapparelle abbassate nel primo pomeriggio, con la luce che filtra e le tende svolazzanti. L’essenza dell’estate.
E così, tra un gioco sulla spiaggia e una serata al balcone con il computer acceso a lavorare, questa settimana sta filando liscia (vi risparmio i resoconti sull’operazione “via il pannolino” attualmente in corso, non siamo mica su un mummyblog) e serena anche a tavola. Niente complicazioni, la cucina in dotazione al mare non le consente, ma piatti veloci da realizzare e pensati scegliendo pochi ingredienti giusti.
Oggi quindi una ricetta che riflette questo spirito vacanziero ed è l’unione di due ingredienti lontanissimi per geografia d’origine e immaginario culinario di riferimento: la melanzana e il Tête de Moine.
Sicilianissima l’una, svizzero che più svizzero non si può l’altro. Da una parte la bruna signora che in estate sfoggia il meglio di sé, dall’altra il monaco apparentemente austero che si svela in contesti conviviali (mai sentito parlare della girolle?). Ho imparato molto su questo formaggio durante un recente viaggio in Svizzera di cui – lo giuro! – vi parlerò nei prossimi giorni perché merita un racconto ad hoc. Intanto ho iniziato a usarlo e quando il caldo vero è arrivato, l'ho accostato a una delle verdure estive che più amo, la melanzana appunto. L’ho grigliata e condita come fa tradizionalmente mia mamma, regalandole però un cuore saporito e morbido grazie al Tête de Moine.
Probabilmente anche una versione con le zucchine grigliate verrebbe bene, ma inizio a temere l’influenza del soggiorno ligure e per oggi vi lascio solo la ricetta con la melanzana!
Involtini di melanzana e Tête de Moine
Ingredienti
- 1 melanzana viola
- mezza forma di Tête de Moine DOP (non la userete tutta per farcire gli involtini, sarà un ottimo accompagnamento per un aperitivo o antipasto)
- olio extra vergine d’oliva
- aceto di vino rosso
- sale, pepe
- mentuccia fresca o essiccata
Grigliare le fette di melanzana su una piastra o su una padella antiaderente ben calda. Salarle leggermente e tenerle da parte.
Preparare una vinaigrette emulsionando l’olio con qualche cucchiaio di aceto (di solito mi regolo a occhio e assaggio per sentire se c’è troppo aceto, ma la proporzione è all'incirca di 2:1), aggiungere la mentuccia e (a piacere) uno spicchio che poi andrà eliminato. Preparare gli involtini mettendo al centro di ogni fetta di melanzana una rosellina di Tête de Moine, arrotolare la melanzana su se stessa, disporre gli involtini su un piatto da portata e irrorarli con un po’ di vinaigrette appena prima di servirli.
Preparare una vinaigrette emulsionando l’olio con qualche cucchiaio di aceto (di solito mi regolo a occhio e assaggio per sentire se c’è troppo aceto, ma la proporzione è all'incirca di 2:1), aggiungere la mentuccia e (a piacere) uno spicchio che poi andrà eliminato. Preparare gli involtini mettendo al centro di ogni fetta di melanzana una rosellina di Tête de Moine, arrotolare la melanzana su se stessa, disporre gli involtini su un piatto da portata e irrorarli con un po’ di vinaigrette appena prima di servirli.
Buongiorno!
RispondiEliminaIo voglio anche un racconto esteso della spesa al mercato.
Buona spiaggia a voi.
Hai descritto benissimo la vita estiva di molti bambini, me inclusa.
RispondiEliminaLa tendina abbassata era l'essenza dei pomeriggi in Friuli, ha quasi un suono particolare oltre ad essere un ricordo visivo molto forte.
E l'abbondanza di zucchine erano il tedio di mia madre. C'erano anni in cui l'orto esplodeva di zucchine. La nonna ne portava a vagonate ogni giorno. Noi le facevamo fuori saltate a lungo in padella (tagliate a dadini con tanto pepe) o tagliate per lungo e fritte con pochissima pastella. Nel mio piccolo ricordo di averle grattugiate una volta credo per fare una torta salata, ma ero troppo giovane per ricordami tutto :)
qui con le zucchine stiamo restando sul semplice anche perché l'attrezzatura basic della cucina marittima non consente grandi sperimentazioni. Su tutte, al momento vincono quelle saltate in padella. Nel frattempo, ai pomeriggi oziosi e alle mattine in spiaggia abbiamo aggiunto la solita febbre tipica dei bimbi... sigh!
EliminaBuongiorno a te! Ho seguito il consiglio di Rossella e sono venuta a dare una sbirciata al tuo blog, attirata anche dalle tue melanzane e dalle zucchine.. Le adoro entrambe e così eccomi, sono Cristina e sono felice di conoscerti :) Per le zucchine mi permetto di segnalarti qualche ricettina dal mio blog.. due torte http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/2011/06/frittata-aromatica-di-zucchine-in.html
RispondiEliminahttp://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/2011/03/cake-di-zucchine.html
E il condimento per una pasta a base di zucchine e melanzane.. http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/2012/11/alcune-ricettine-e-una-ricorrenza.html
Grazie Cristina!
EliminaCredo che, poco per volta, replicherò tutte le belle idee che mi hai lasciato :-)
a presto,
Claudia
Che bella l'immagine di queste giornate <3 tra mare, pomeriggi di siesta e passeggiate al mercato... mi hai proprio fatto venire la voglia di vacanza, in quei paesini di mare piccoli in cui non c'è neanche bisogno di un mezzo per spostarsi... di vicoletti colorati, proprio come i carrugi liguri :)
RispondiEliminaIn fatto di zucchine, anche io adoro le trombette, per cui concordo: perchè rinunciarvi?!
Ricette.... direi questa: http://www.peperoniepatate.com/2013/05/bocconcini-di-verdure-gratinate.html
Magari la classica pasta zucchine e gamberetti,
oppure gli spaghetti conditi con le zucchine tagliate a rondelle e fritte e con l'olio della frittura...semplice, pesantuccio, ma buonissimo!!
O magari, semplicemente saltati con olio e aglio e profumati con tanta mentuccia :)
La dimensione del piccolo paese di mare è quella che mi si addice di più, è ogni volta una scoperta nuova!
EliminaLa pasta con le zucchine fritte mi ricorda tantissimo mia nonna che la faceva sempre in estate, all'insegna della 'leggerezza' da brava nonna sicula :-)
Io le zucchine, per farle più leggere, le lesso in acqua e poi le taglio a rondelle e le ripasso con lo scalogno, così ci condisco la pasta. altrimenti ci faccio una pizza con ricotta e parmigiano, oppure le soffriggo e poi le metto nella frittata. Comunque le ore del mattino presto sono le migliori, per il mare, spero che stiate passando una bella vacanza!
RispondiEliminala vacanza sta andando abbastanza bene anche se minichef si è ammalato quindi siamo da ieri chiusi in casa :-(
Eliminaragione in più per mettersi a provare nuove ricette con le zucchine (qualcosa bisognerà pur farla!)
l'idea della pizza con ricotta mi ispira molto, grazie per il suggerimento!
Molte.
RispondiEliminaLe affetti a rondelle con una mandolina - alte 1,5/2mm.
Le friggi in abbondante olio - meglio di arachide ;-) - e le sali.
Sfogli della menta, tanta.
Peli uno spicchio d'aglio e lo degermini.
Olio d'oliva EV, poco.
Aceto di vino bianco - quello buono - molto.
Sale e pepe qb.
Se condisci tutto assieme e lasci che le zucchine - prima croccanti - macerino nell'aceto, dovrai tagliare le foglie di menta in striscioline sottili come capelli e tritare l'aglio quasi a ridurlo in pasta.
Avrai così delle buone, anzi bbùoone zucchine alla Scapece.
Altrimenti con sana pazienza e un ottimo frullatore a immersione, un po' alla volta frulli le zucchine, ti aiuterai con l'aceto e unirai i restanti ingredienti.
La Scapece diventerà un crema che accompagnerai al pesce fritto...
Buon lavoro e buon appetito.
Nico
dettagliato ed esaustivo, as usual!
Eliminaimmagino già un bicchierino di crema di zucchine con accanto uno scartoccetto di pesciolini fritti, croccanti e bollenti...
ah, a fianco ci starebbe anche un buon bicchiere di vino bianco che ne dici?
grazie ;-)
C'è sempre tanta raffinatezza e tanta delicatezza da queste parti. Mi sono persa tra le foto e mi sembra di essere in spiaggia con voi...
RispondiElimina...la ricettina è di quelle perfette per queste giornate...e che voglia di quel formaggio assaggiato per la prima volta in un rifugio a Merano...
Ti abbraccio,
simo
grazie Simona, è un piacere trovare tra i commenti le tue parole così gentili.
Eliminail Tête de Moine è stato una scoperta, buono e così ludico!
buon weekend
Claudia
buona vacanza allora :)
RispondiEliminagrazie mille, è stata (purtroppo siamo già rientrati a casa) una vacanza davvero bella.
EliminaCiao,sono Claudia, che piacere incontrarti: ho letto il link su Sale&Pepe e me ne sono innamorata! Complimenti per il tuo blog, per le tue ricette e per la tua scrittura! Tornerò a trovarti, nel frattempo ... penso che proporrì ai miei figli l'insalata di riso e frutta, davvero interessante!
RispondiEliminaClaudia
ciao Claudia e grazie di aver visitato il mio blog.
Eliminafammi sapere se anche i tuoi figli apprezzano l'insalata di riso e frutta come il mio minichef :-)
Che più semplice non si può eppure chissà che soddisfazione :-) Bacioni!!!
RispondiEliminaproprio così: semplice ma di grande soddisfazione!
EliminaAnche questa ricetta mi piace molto!!!! Brava
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