
Sono ancora qui. Da qualche parte dietro lo schermo del mac, oltre l’home page del blog, tutto continua. Solo che è un periodo strano - non saprei se definirlo di stallo - in cui fermarmi per far capolino qui mi richiede più energie del solito.
Mi chiedo perché e in alcuni momenti tendo a rifugiarmi nella più classica giustificazione “troppo da fare, ho poco tempo” che in fondo sarebbe anche onesta.
Ci sono consegne importanti da onorare, il mio lavoro ha preso un buon ritmo e impone attenzioni e cure continue, la scuola materna di minichef è iniziata e sta modellando diversamente le nostre giornate e dettando ritmi inediti che mettono a dura prova la resistenza mia e dello chef.
La giustificazione però non regge, perché in realtà avrei mille cose da raccontare, da condividere. Com’è sempre stato, come voglio che sia.