giovedì 20 febbraio 2014

Tre

Tre anni oggi e la consapevolezza che sei un bimbo grande.
Il mio bimbo, lo stesso che una piovosa domenica di tre anni fa è nato con un po’ di trambusto ed è stato il più bel regalo della mia vita.
Eri un fagotto, adesso sei snello e hai i capelli lunghi che ti vanno davanti gli occhi. Sei grande, me ne accorgo vedendoti mettere il pigiama da solo o fissare pensieroso le stringhe delle scarpe con la stessa concentrazione di un ricercatore in laboratorio.

Auguri minichef.
Che canti Katy Perry a squarciagola e mi chiedi di ascoltare Billy Joel così puoi giocare anche a tu a fare il “piano man”.
Che sei ciarliero come il tuo papà, ma solo quando ne hai voglia e allora ti lanci in minuziose descrizioni e nella cronaca minuto per minuto dei tuoi giochi. Se hai la mala, invece, non c’è verso di cavarti una parola di bocca e l’unica risposta che otteniamo è un no secco.
Che parli anche in un’altra lingua e ogni volta che ti sento e devo sintonizzarmi su quel tuo mondo fatto di aggettivi prima dei sostantivi, di cars e blue sky, è sempre uno stupore.

Grazie, perché forse abbiamo superato i terribili due che sono stati davvero duri e faticosi. Il calendario dice che oggi voltiamo pagina, mi prometti che insieme costruiremo i “favolosi tre”?
Grazie, perché mi stai regalando il privilegio di assistere, essendone in parte responsabile, al plasmarsi di una persona. E sì, sono di parte, ma quella personcina che sto tirando su mi piace tantissimo.
Grazie per l’amore che mi dai, a volte nascosto nella durezza di una risposta scontrosa o in un gesto brusco, che viene fuori inequivocabile quando mi prendi il volto tra le mani che si stanno affusolando e mi sorridi forte forte.
Grazie, perché ti stupisci per le piccole cose e gioisci se improvvisiamo un aperitivo in cucina, tu sullo sgabello e io in piedi. Come due amici.

Ci saranno regali che oggi riempiranno la tua giornata, il mio però lo lascio per i prossimi 364 giorni e per tutti quelli che seguiranno. Il mio regalo è il tempo insieme, farò di tutto perché sia bello, pieno e felice. E poco importa se saranno due ore rubate alle corse quotidiane o una giornata intera e rilassata. Che sia davvero solo nostro, senza interferenze, solo noi.

Buon compleanno minichef,
la tua mamma dai ricci capelli.


12 commenti:

  1. Auguri al piccolo ometto che amiamo grazie alle parole della mamma. E un grande augurio per il vostro futuro da guardare sempre mano nella mano,

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  2. Tanti tanti auguri!!!!!!
    Quella golosa manina è tenerissima :))

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  3. Auguriiii!
    http://duecuoriinpadella.blogspot.it/

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  4. auguri al piccolo di mamma dai capelli ricci.......e dagli occulti poteri....vi voglio bene! Luisa

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    1. anche se in ritardo grazie per gli auguri e… ricambiamo ;-)
      benvenuto al piccolo che condivide il compleanno con minichef!

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  5. leggo solo ora e mi commuovo <3

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