Quest’anno, come vi dicevo la settimana scorsa, ho cercato di iniziare Settembre senza il solito fardello di buoni propositi destinati a essere dimenticati e disattesi prima ancora di arrivare al giro di boa di metà settembre. Niente diete improvvisate iniziate il primo del mese (che poi quest’anno cadeva anche di lunedì, un vero flagello) o fulminei innamoramenti per lo sport.
Ciò non vuol dire che me ne stia in panciolle, sprofondata nel divano a rimpinzarmi di leccornie.
Ho giocato però d’anticipo e iniziato a pensare di più a me stessa, a prendere qualche buona abitudine quotidiana, nel momento in cui di solito ci si rilassa, ovvero in vacanza. Perché, a pensarci bene, è proprio durante le meritate ferie che abbiamo più tempo per noi e per regalarci attimi di benessere, che esso sia sportivo, di bellezza o a tavola (ça va sans dire). Dalla teoria alla pratica è stato, per una volta, piuttosto facile perché a luglio ho trascorso una giornata intera con dei veri maestri di benessere. Insieme ad altre 5 blogger (Paola, Mara, Valentina, Eleonora e Anna con cui ho molto ghignato, tra un esercizio e l’altro) sono stata ospite di Dietor in una villa alle porte di Milano per imparare come prendermi cura di me attraverso piccoli gesti quotidiani che, sinceramente, mi sento di consigliarvi.
Innanzitutto l’attività fisica.
Roberto Nava, il nostro istruttore per un giorno, è un tipo supersportivo e allenatissimo; ebbene dopo un’oretta tra le sue (piacevoli) grinfie ho capito che non bisogna per forza ambire a correre la maratona di New York per stare bene. L’importante è prefiggersi obiettivi realistici, essere costanti e motivati (la motivazione è una cosa soggettiva quindi, come nel mio caso, può essere anche concedersi senza sensi di colpa una buona cena in compagnia). Io non corro, non amo farlo e non è il tipo di esercizio adatto alla mia schiena, ma sto cercando di trovare almeno mezz’ora tre/quattro volte la settimana per rifare in casa gli esercizi imparati con Roberto: affondi, saltelli, squat, crunch sono parole con cui sto familiarizzando più facilmente di quando pensassi.
Una vera scoperta è stata l’estetica olistica che non avevo mai personalmente sperimentato. Grazie a Simona e Serena ho imparato che alcuni ingredienti delle mie ricette come sale, olio, limone, fragola sono dei veri toccasana per la pelle, se usati alla base di prodotti naturali per la detersione e l’idratazione del viso e del corpo. Che dirvi, da oggi leggerò con maggiore attenzione l’etichetta dei cosmetici che acquisto e soprattutto cercherò di dedicarmi qualche minuto in più davanti allo specchio perché basta un massaggio veloce, purché fatto consapevolmente, per sentirsi immediatamente più belle.
L’ultimo consiglio d’oro della naturopata? A tavola, oltre a scegliere ingredienti di qualità, bisogna masticare a lungo e mangiare lentamente aspettando di avere ingoiato un boccone prima di preparare il successivo. Vi sembra scontato? Fateci caso al prossimo pasto e poi ditemi ;-)
Vi lascio con un video divertente dove vedrete cosa abbiamo combinato quel giorno e il link al blog in cui troverete utilissimi consigli dei miei “maestri” per trattarvi bene iniziando già durante il weekend!
wow... quanti spunti interessanti.. io corro e devo dire che lo faccio ai miei ritmi senza mai esagerare... e se poi un giorno arrivasse anche New York... scherzo!! Un abbraccio
RispondiEliminache brava! io e la corsa non riusciamo proprio a entrare in sintonia ma non mi dispero più di tanto, in fondo ci sono tanti e svariati modi per prendersi cura di sé anche senza le scarpette da running ai piedi ;-)
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