Ci ho ragionato un po’ prima di scegliere la torta per festeggiare i 6 anni di blog.
In effetti ci ho ragionato un po’ tanto, dato che il sesto anniversario è stato la settimana scorsa (il 13 aprile, per l’esattezza) ma che volete farci, è primavera, la natura si risveglia e i miei tempi si rallentano, si allungano e io mi adeguo ai ritmi che naturalmente si impongono.
A lungo ho immaginato una torta al limone, ho perfino appuntato l’ennesima ricetta da provare perché ho una sorta di maledizione della torta al limone che ha fatto fallire i precedenti tentativi (con penosi “effetti frittatina” invece di morbide e intense creme gialle). La torta al limone però deve aspettare perché io sono una donna dai gusti salati e anche le mie torte preferite lo sono.
Le cucino spesso, con ingredienti semplici e combinazioni che seguono l’andamento delle stagioni: adesso siamo nel periodo di asparagi, bruscandoli, dei primi pisellini freschi da sgusciare. Quasi settimanalmente posto le foto dei miei esperimenti culinari su Instagram (le trovate qui ma penso che presto dedicherò un post alle ricette fotografiche che pubblico su questo social che amo molto) e propongo a minichef, compagno di cene primaverili che finalmente iniziano con il sole che illuminano la tavola, torte di verdure che lui fortunatamente apprezza molto.
La cucina di questo blog è la vera cucina di casa nostra, è ricca di cose semplici, si modella sui gusti dei singoli componenti, fugge le mode, insegue un’idea di cucina buona nella doppia accezione del gustoso-che fa bene.
6 anni sono un bel periodo da lasciarsi alle spalle, pensando con gioia alle tante cose fatte, imparate, sperimentate. Alle persone conosciute, ai luoghi visitati, alle storie ascoltate e raccontate, alle mail ricevute, alle proposte accettate o declinate, ugualmente importanti per l’interesse che mostrano per me e per La femme du chef. Ciò che arriverà nei prossimi 12 mesi sarà l’inevitabile conseguenza di quello che stato negli ultimi 6 anni.
Oggi voglio dire un grazie allo chef per essere il mio motore e spesso anche le mani preziose che collaborano quando cucino (chi avrà mai pulito i carciofi della ricetta di oggi…), grazie per le sue parole di qualche settimana fa che non scordo e cercherò di mettere in pratica. Lui sa quanto sono importanti per me.
Il mio regalo per voi e per questo spazio è invece una quiche ai carciofi profumata al limone, un guscio di pasta brisée farcito con carciofi freschissimi leggermente stufati e poi uniti alla ricotta di bufala, più sapida della classica ricotta (se non la trovate, una di pecora o di capra andrà benissimo). Volutamente non ho aggiunto uova o panna, per mantenere intatti tutti i sapori dei miei ingredienti, dandogli uno sprint in più con la scorzetta di limone che ben si sposta con i carciofi e conferisce alla quiche un profumo estivo. Servitela accompagnando con un’insalata di stagione a base di verdure croccanti o mettetela nel cesto del picnic se siete così fortunati da poter approfittare delle belle giornate per pranzi all’aria aperta!
Ingredienti
- 1 rotolo di pasta brisée già pronta o circa 200gr di brisée fatta in casa (qui la mia ricetta)
- 4 carciofi
- 300gr di ricotta di bufala
- la buccia di 1/2 limone non trattato
- 1 spicchio d'aglio
- olio extravergine d'oliva qb
- sale
Lavate e mondate i carciofi, privateli delle foglie più esterne ed eliminate la parte più coriacea del gambo. Tagliate a metà il cuore dei carciofi, eliminate la barbetta interna e tagliateli a fettine sottili. Sbucciate i gambi e tagliateli a rondelle.
Scaldate in una padella un filo d'olio, mettete a rosolare lo spicchio d'aglio intero, aggiungete i carciofi e salate. Fate saltare per qualche minuto, poi coprite e fate stufare per una ventina di minuti, i carciofi dovranno essere morbidi e non troppo asciutti.
Preriscaldate il forno a 180°C.
Fate raffreddare i carciofi, uniteli in una ciotola con la ricotta, la buccia di limone. Regolate di sale, mescolate bene e se il composto vi sembra troppo compatto aggiungete un cucchiaio di latte, non di più.
Imburrate e infarinate una teglia da 24cm di diametro, rivestitale con la pasta brisée stesa sottile, bucherellate il fondo con una forcella e farcitela con il composto di ricotta e carciofi. Chiudete la quiche ripiegando i bordi della pasta brisée su se stessi e cuocete in forno statico già caldo per circa 40 minuti.
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